COM.PA 2005

Dipartimento per la Ricerca, l'Innovazione e l'Organizzazione

Direzione Generale per l'Innovazione Tecnologica e la Promozione

COM.PA - BOLOGNA
4 novembre 2005 ore 9,30/11,30
Sala F - Palazzo dei Congressi

CONVEGNO: "La comunicazione attraverso l'uso di nuove tecnologie per l'incremento dell'offerta culturale e la promozione"


Venerdì 4 novembre, nell'ambito di COM.PA 2005, si terrà, presso la Sala F del Palazzo dei Congressi di Bologna a partire dalle ore 9.30, il convegno "La comunicazione attraverso l'uso di nuove tecnologie per l'incremento dell'offerta culturale e la promozione", promosso dalla Direzione Generale per l'Innovazione Tecnologica e la Promozione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Scopo del convegno - cui prenderanno parte, oltre al Direttore Generale arch. Antonia P. Recchia, la dott.ssa Rossella Caffo del MiBAC, la dott.ssa Patrizia Micoli del Dipartimento per lo Spettacolo e lo Sport,le dott.sse Maria Teresa Natale e Sara di Giorgio del Progetto Minerva, il dott. Riccardo Soffientini del Centro per il Disegno Ambientale, il dott. Giuseppe Triunveri di  EDS Italia, il dott. Peter Vetter di Communication and Design, il dott. Antonio Breschi dell'Osservatorio Italiano dell'Audiovisivo ed il dott. Roberto Viceré di MP Mirabilia - è illustrare l'attività svolta dal dicastero nell'integrazione tra beni culturali e tecnologie avanzate. Particolare attenzione è stata riservata al settore della comunicazione e dell'informazione, utile a una fruizione sempre più diffusa, completa, esaustiva ed avanzata del vastissimo patrimonio culturale nazionale. In questo campo si distinguono il Progetto CUSPIS - finalizzato allo sviluppo delle applicazioni della tecnologia "GALILEO" per la conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale - ed il Progetto MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) - finanziato nell'ambito del programma comunitario eTEN e coordinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e vede partners la Francia (Ministère de la culture et de la communication) e il Regno Unito (Museums,Libraries and Archives Council), in attesa dell'adesione di altri otto nuovi Paesi europei. Il progetto ha l'obiettivo di creare un portale/servizio trans-europeo per l'accesso online multilingue ai contenuti culturali digitali, basato su software open source.
La fruizione digitale dei beni culturali è anche alla base di Museo e Web - kit di progettazione rivolto ai musei di piccole e medie dimensioni che intendono sviluppare un sito web di qualità - ideato e sviluppato nell'ambito del progetto europeo MINERVA (coordinato dal MiBAC) le cui linee guida si sono rivelate prezioso strumento anche per l'Osservatorio Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali (www.otebac.it). Nato nell'ottobre 2005, l'Osservatorio svolge attività per il supporto e lo sviluppo delle applicazioni digitali, per la creazione e il reperimento di contenuti digitali nel campo del patrimonio culturale secondo standard e criteri di qualità condivisi. Guarda ad internet anche lo sportello on-line per il cinema realizzato dalla Direzione per il cinema in collaborazione con Cinecittà Holding S.p.A., prezioso strumento per le imprese cinematografiche di produzione, distribuzione, esportazione, esercizio ed industrie tecniche che consentirà alle stesse di svolgere gradualmente tutti gli adempimenti amministrativi previsti dalla legge e al Ministero di raccogliere e gestire le informazioni in formato elettronico.
Un ulteriore mezzo per far conoscere, promuovere e valorizzare il nostro vastissimo patrimonio culturale è offerto dal progetto Teleguide: basterà una semplice telefonata al numero 892.292 - messo a disposizione da BT Albacom partner dell'iniziativa con MP Mirabila - per ottenere in tempo reale informazioni precise e scientificamente valide sul monumento, museo o altro sito di interesse storico artistico. 
A tali progetti finalizzati ad una comunicazione sempre più rapida, efficace e capillare si affiancano iniziative pilota più strettamente afferenti alla qualità dei servizi, dalla Carta dei Servizi, in corso di sperimentazione, ai progetti di trasparenza amministrativa, ai programmi di rilevazione della customer satisfaction, al progetto integrato di comunicazione "INFOCULTURA", da poco avviato e di fondamentale importanza, che investe di una valenza strategica pregnante il momento informativo, perché si rapporta con iniziative, progetti e attività che vedono collegata l'efficacia proprio alla diffusione dell'informazione e al suo recepimento da parte di tutte le strutture interessate.

 

Per informazioni:
39 06.6723.2261 / 2118